RESISTERE / RINASCERE

UOMO E NATURA NELLA SOCIETA’ GIAPPONESE CONTEMPORANEA


Per me, il grande terremoto del Kantō fu un’esperienza terrificante, ma di un’importanza capitale. Mi rivelò non solo gli straordinari poteri della natura, ma anche gli straordinari abissi che si nascondono nel cuore umano. Tanto per cominciare, il terremoto sconvolse la mia vita trasformando istantaneamente il mondo in cui vivevo.

Akira Kurosawa

LA RASSEGNA

A 10 anni dalla triplice catastrofe del Tōhoku, in un momento storico in cui l’ umanità sta affrontando una situazione pandemica globale e si interroga sul futuro del pianeta, L’ALTRO GIAPPONE ha ritenuto necessario e imprescindibile imperniare l’intera manifestazione del 2021  sul tema del rapporto tra Uomo e Natura, strutturato intorno ad alcuni assi che il pubblico potrà riconoscere in tutta la Rassegna.

Trovandoci nel contesto monumentale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli che ospita anche quest’anno la nostra JAPAN WEEK, si è lavorato prima di tutto sull’idea di stratificazione, riflettendo proprio su quanto accaduto nelle regioni devastate nel 2011 dove le terre riemerse dopo lo tsunami hanno restituito e continuano a restituire testimonianze, oggetti, corpi e dove si continua a scavare nel terreno e a cercare sott’acqua reperti di memoria (KOI di Lorenzo Squarcia).

Il lavoro sulla memoria in tutte le sue forme è il secondo degli assi portanti della rassegna. Operare sul ricordo è sempre una prova durissima che richiede una titanica volontà di verità (DISTANCE di Hirokazu Kore’eda, WHO WON THE WAR di Francesca Di Marco) – ma è anche il modo di ricreare il legame con chi non è più, il sostegno per poter trovare la forza di rinascere (CAFE FUNICULI’ FUNICULA’ di Ayuko Tsukahara, YOMIGAERU di Alessandro Trapani), anche attraverso intricati percorsi relazionali che si creano / evolvono in tempi di crisi o di cambiamento (MY MAN di Kazuyoshi Kumakiri, EVERY DAY A GOOD DAY di Tatsushi Ōmori).

La natura non è nemica né amica dell’uomo. Questo i Giapponesi lo restituiscono molto bene nel loro rispetto sacro di quelli che sono i suoi cicli produttivi (FINAL STRAW di Suhee Kang e Patrick M. Lydon), come nel modo eroico di affrontare le grandi calamità naturali di cui sono sempre stati testimoni in tutta la loro storia (THE LAND OF HOPE di Shi’on Sono). E di conseguenza un’altra caratteristica peculiare di quest’anno sarà che il pubblico non vedrà protagoniste sullo schermo le megalopoli nipponiche; non troverà se non in qualche quadro Tōkyō, capitale all’avanguardia per cultura, creatività e tecnologia; ma ad essere rappresentati saranno i villaggi, le campagne, le province, le zone remote (AOGASHIMA di Hamish Campbell, DREAMING AN ISLAND di Andrea Pellerani).  Il nemico di sé stesso e dell’ambiente in cui vive è solo l’uomo. Come in molti altri paesi anche in Giappone la sua azione nociva  si è fatta sentire in maniera perniciosa e prepotente. Di questo narra  MINAMATA, il film di Andrew Levitas che verrà proiettato in prima assoluta italiana in sala, e da questo parte il documentario SAKAMOTO: CODA di Stephen Nomura Schible.

E’ con tali consapevolezze che ci siamo posti all’ascolto di voci internazionali, che hanno voluto riflettere in maniera sempre profonda e spesso commovente la loro visione di questi aspetti del paese. Dei 15 film e documentari in programma quest’anno, di cui molti inediti in Italia, tante sono per l’appunto  testimonianze di registi non giapponesi, e questo aumenta e arricchisce il dibattito culturale, perché quello che accade in Giappone possa rappresentare un momento di riflessione anche per noi al di qua dell’oceano.

La Rassegna presso il MANN, una vera e propria settimana di cultura giapponese della durata di 5 giorni densi di proiezioni e dibattiti, presenta anche una sezione olimpica di cui fa parte il recentissimo THE WITCHES OF THE ORIENT di Julien Faraut  e due Eventi Speciali in apertura e in chiusura:

la proiezione di un film rarissimo quale THE WRITTEN FACE dello svizzero Daniel Schmid, capolavoro riscoperto e restaurato quest’anno dalla Cinémathèque Suisse che ci porta nel rarefatto e conchiuso mondo della massima figura di onnagata della storia del teatro Kabuki, Tamasaburō Bandō V, introdotto nella prima giornata da un’ eccellenza della yamatologia, Giorgio Amitrano; ed un tributo al più grande pattinatore artistico di tutti i tempi, Yuzuru Hanyū, dal titolo THE TOTAL PACKAGE, condotto da una notissima voce del panorama sportivo non solo italiano, Massimiliano Ambesi, in cui verrà illustrato lo stoico percorso di Hanyū da giovane atleta di Sendai sopravvissuto allo tsunami a leggenda vivente dello sport, vincitore di 2 ori olimpici consecutivi, capace di elevare la disciplina a livelli artistici e tecnici mai raggiunti prima. La ricerca della perfezione estetica in due discipline performative quali il teatro ed il pattinaggio artistico esemplificano le risorse artistiche e culturali che un paese ha per rinascere – come singoli e come comunità. Questi due momenti definiscono anche l’apertura de L’ALTRO GIAPPONE ad altre forme d’arte, come indica quest’anno la presenza di una serie di mostre organizzate in collaborazione con il Museo , illustrate nel Comunicato Stampa ufficiale e riportate in basso in questa pagina.

Teatro, letteratura, arte classica e contemporanea, sport sono i campi che l’Associazione si prefigge di accogliere nel proprio percorso futuro.

Ricordiamo infine che l’edizione di quest’anno è dedicata alla memoria di un profondo conoscitore delle dinamiche e della cultura giapponesi, il giornalista Stefano Carrer  corrispondente del Sole24Ore scomparso nel 2020, ed è stata resa possibile grazie al sostegno di SAKE SUSHI BAR.

Barbara Waschimps, Direttore artistico

Il programma

MERCOLEDÌ 29 SETTEMBRE

H.11:00 AOGASHIMA (AU) Documentario di Hamish Campbell, 2018, 38’.

V.O. con sottotitoli in italiano. Introduce Roberto De Pascale

H.13:00 BUDDHA, SPIRITI GUARDIANI E SEMI-DEI: UN VIAGGIO NELL’ARTE BUDDHISTA DELL’ANTICO GIAPPONE

Inaugurazione della Mostra STATUE DI BUDDHA NELLA TERRA DI YAMATO realizzata in collaborazione con l’Istituto Giapponese di Cultura.

Talk con Serena Operetto e Chiara Ghidini: BUDDHA, SPIRITI GUARDIANI E SEMI-DEI: UN VIAGGIO NELL’ARTE BUDDHISTA DELL’ANTICO GIAPPONE  

H.15:00 EVERY DAY A GOOD DAY (JP) Film di Tatsushi Ōmori, 2018, 100’.

V.O. con sottotitoli in italiano. In collaborazione con l’Istituto Giapponese di Cultura di Roma

H.17:00 Evento speciale – Inaugurazione Rassegna

THE WRITTEN FACE (CH/JP) Film di Daniel Schmid, 1995, 89’.

V.O. con sottotitoli in italiano. In collaborazione con l’Istituto Svizzero di Roma. Introduce Giorgio Amitrano.

GIOVEDÌ 30 SETTEMBRE

H.11:00 WHO WON THE WAR (US) Cortometraggio  di Francesca Di Marco, 2020, 12’.

V.O. con sottotitoli in italiano. Con Yosuke Taki e Antonio Moscatello

H.12:00 YOMIGAERU/RIVIVERE (IT) Documentario di Alessandro Trapani, 2019, 54’.

V.O. con sottotitoli in italiano. Prima mondiale. Presentano Antonio Moscatello e Giuseppe Bassi

H.15:00 THE LAND OF HOPE (JP) Film di Shi’on Sono, 2012, 133’. V.O. con sottotitoli in italiano

H.19:00 presentazione del libro di Antonio Moscatello A TUTTO GIAPPONE . Conduce Gabriele de Risi

H.20:00 Evento speciale

MINAMATA  (UK/US/AE/JP) Film di Andrew Levitas, 2020, 115’.

V.O con sottotitoli in italiano. Prima nazionale in sala

Introducono Paolo PatriziAntonio Moscatello , con un video-intervento di Marco Ciriello

VENERDÌ 1 OTTOBRE

H.11:00 MY MAN (JP)

Film di Kazuyoshi Kumakiri, 2014, 100’.V.O. con sottotitoli in italiano

H.15:00 KOI (IT)

Documentario di Lorenzo Squarcia, 2019, 78’.V.O. con sottotitoli in italiano

Sarà presente il regista con Simone Spampinato. Conduce Gabriele De Risi

H.17:00 CAFE FUNICULI’ FUNICULA’ (JP) Film di Ayuko Tsukahara, 2018, 116’.

V.O. con sottotitoli in italiano. Prima italiana in sala

SABATO 2 OTTOBRE

H.11:00 FINAL STRAW (US/JP/UK/KR) Documentario di Suhee Kang e Patrick M. Lydon, 2015, 74’.

V.O. con sottotitoli in italiano. Introducono Yosuke Taki e Chiara Ghidini

H.15:00 DREAMING AN ISLAND (CH) Documentario di Andrea Pellerani , 2021,77’.

V.O. con sottotitoli in italiano. Prima italiana. Introduce Roberto De Pascale

H.17:00 DISTANCE Film di Hirokazu Kore’eda, 2001, 133’.

V.O. con sottotitoli in italiano. Introduce Claudia Bertolè

DOMENICA 3 OTTOBRE

H.11:00 SAKAMOTO: CODA (JP/US) Documentario di S. N. Schible, 2017, 102’.

V.O. con sottotitoli in italiano.

Sezione Olimpica

H.15:00  THE WITCHES OF THE ORIENT (FR)

Documentario di Julien Faraut, 2021, 100’. V.O. con sottotitoli in italiano

H.17:00 Evento speciale

THE TOTAL PACKAGE: TRIBUTE TO YUZURU HANYŪ

L’ Uomo, il Campione, l’Artista, la Superstar

Video e talk con Massimiliano Ambesi

LE MOSTRE

La video mostra  11 STORIES ON DISTANCED RELATIONSHIPS  – CONTEMPORARY ART FROM JAPAN realizzata con il supporto di The Japan Foundation sarà visitabile nei soli giorni della Rassegna cinematografica nel Braccio Nuovo.

La mostra fotografica nella Sala dei Tirannicidi STATUE DI BUDDHA NELLA TERRA DI YAMATO di Kōzō Ogawa , realizzata in collaborazione con l’Istituto Giapponese di Cultura, e la mostra fotografica di Gianni Giosuè JAPAN TSUNAMI / A LONG WALK IN TŌHOKU  nel  Braccio Nuovo rimarranno visitabili fino al 29 novembre.

La mostra di Minori Shimizu KYŌ-ORIGAMI e l’esposizione di  Armature e spade giapponesi   realizzata dal Mann in rete con il Museo Civico Filangieri rimarranno visitabili all’Auditorium  fino al 6 gennaio 2022.


INFO

 

REGOLE DI ACCESSO E NORME DI SICUREZZA

Tutti gli eventi della Rassegna cinematografica sono gratuiti. Gli ingressi sono contingentati, fino ad esaurimento dei posti disponibili, e avvengono solo dopo verifica della prenotazione. I posti in sala saranno tenuti riservati sino a dieci minuti prima dell’inizio della proiezione, per consentire eventuale scorrimento delle liste di attesa.

Si raccomanda di arrivare al MANN recando con sè il Green Pass, ed ogni evento rispetterà l’orario programmato.

All’ingresso del Museo, una telecamera termica consentirà la rilevazione della temperatura corporea, indicando come soglia limite per l’ingresso i 37.5°C;  all’interno dell’ AUDITORIUM sarà indispensabile indossare dispositivi di protezione individuale; vi sono pannelli informativi e indicatori per il distanziamento; in alcuni punti degli ambienti saranno disponibili dispenser con gel disinfettante. Prima dell’accesso alla sala sarà necessario verificare  la prenotazione e le generalità

PRENOTAZIONI

Esclusivamente al link https://www.laltrogiappone.it/events/categories/resistere-rinascere-japan-week-al-mann-2021/

Contatti: laltrogiappone@gmail.com  339 5422966

CREDITI

Produttore esecutivo: Roberto De Pascale

Direttore artistico: Barbara Waschimps

Relazioni con il MANN: Luca Prosdocimo

Foto della manifestazione: Gianni Giosuè

Progetto grafico: Stefano Montagnana

Tecnico di sala: Raffaele Vitale

Trailer ufficiale: The Mother Factory

UFFICIO STAMPA

per il MANN Antonella Carlo

antonella.carlo@beniculturali.it  081 4422205

per L’Altro Giappone Antonio Moscatello

antonio.moscatello@askanews.it 335 1847436