Copertina del video youtube dove appare Pio d'Emilia

con Pio d’Emilia

Intervista a Pio d’Emilia, noto giornalista e yamatologo italiano che vive da oltre 30 anni in Giappone e attualmente è il corrispondente da Tōkyō di Sky TG24. Pio ci informa che la televisione di stato NHK ha riportato un’intervista ad un medico che afferma che il numero di contagiati è maggiore di quel che si pensava e che la situazione sta degenerando. Come già fece in passato, il Giappone si è difeso con una chiusura totale delle frontiere per tutti i paesi europei e non, in stile sakoku, escluse l’Andorra e il Regno Unito.

Il giornalista Antonio Moscatello nota, guardando i dati giapponesi, che il governo scommette sul fatto di avere un buon numero di posti letto per curare gli eventuali malati e che improvvisamente si sia accorto che la cosa è molto più grossa della loro capacità di contenere l’impatto, anche se i lettini degli ospedali giapponesi non sono così “biocontenibili”, perché ogni letto è separato da una semplice tendina. A Tōkyō sono circa duecento i positivi che sono stati rimandati a casa senza che venisse effettuato un tracciamento dei familiari.

Chiara Ghidini, docente dell’UNIOR, riflette sul risvolto sociale che può avere la chiusura forzata. Secondo Pio d’Emilia, però, in Giappone non ci sarebbero dei malcontenti a livello sociale, ma principalmente a livello economico.  Di fatti, in un paese che negli ultimi anni si è trasformato in un’industria di servizi (si pensi al turismo), il problema non sono le multinazionali ma le aziende che sono in crisi, visto che il mercato è completamente fermo.

Questo e altro nella video-cronaca di oggi. Non perdete le successive!

 

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Ritrova il video con Pio d’Emilia: https://youtu.be/vn3fvVzpfLU

Playlist completa https://www.youtube.com/playlist?list=PLP6VbG1TNVIH7y7pm_7pyq8Zs-6bKhiHn